Comune di San Giorgio in Bosco
Portale Istituzionale

Seguici su

Le frazioni del Comune: Paviola

Itinerario di visita: Paviola

Il territorio comunale di San Giorgio in Bosco si presenta ad una visita tranquilla e rilassante tra il verde della sua campagna con i numerosi corsi d'acqua, tra le testimonianze storiche del passato, ville, fattorie, mulini e capitelli fino alle suggestive rive del fiume Brenta che portano i segni delle cave per l'estrazione di sabbia e ghiaia.
Fissiamo il punto di partenza a PAVIOLA (da Pataviola - Piccola Padova), antica località nominata già nel XIII secolo. la Chiesa parrocchiale, dedicata a S. Giacomo dalle semplici ed eleganti proporzioni, in stile classico, è affiancato da un grazioso campanile. Proseguiamo lungo via Ramusa (dei Ramusio, nobili veneziani) e nella semi curva all'incrocio con via Ronco possiamo vedere l'agglomerato da cui emerge, imponente VILLA RAMUSA, eretta interno al 1560 di belle forme classiche espressione dell'architettura nobiliare veneta.
Seguiamo ora via Ronco e nei pressi del cimitero svoltiamo in via Papa Luciani da dove notiamo le rovine di VILLA CONTARINI, degli inizi del 1600 con la facciata a ridosso della statale Valsugana.
Tra il 1800 e il 1900 fu trasformato in albergo e trattoria; nelle adiacenze vi erano varie attività commerciali.
Nei pressi, a lato della statale, sorge la splendida VILLA MARCELLO - GIUSTI di architettura classica con il suo grande parco.
Proseguendo sulla Valsugana troviamo sulla destra, l'elegante VILLA ROSSATO, costruita agli inizi del 1800 in stile neoclassico, su progetto dell'architetto Giuseppe Japelli, e quasi di fronte, nell'altro lato della strada, un grande complesso agricolo con un selese (aia) in mattoni ormai raro.
Più avanti ancora all'incrocio con via Pozzo notiamo un bel capitello con cupola, dedicato alla Madonna. 

Chiesa parrocchiale di Paviola

L'agglomerato di Paviola compare dal 1218 negli Statuti Padovani e la sua cappella di S. Giacomo è documentata fin dal 1297.
Poco si sa dei secoli successivi, fino al 1556 in cui vi sono notizie sul comune rurale di Paviola e la sua chiesa, che era soggetta a S. Giorgio in Bosco. Successivamente Paviola divenne curazia autonoma fino al 1928 quando venne proclamata parrocchia.
La chiesa attuale fu edificata tra 1842 e il 1847; di forme classiche semplici ed armoniose.
A fianco il campanile della seconda meta del 1800. 

Villa Ramusa di Paviola

Eretta nel XVI secolo dalla famiglia veneziana dei Ramusio, era un grosso complesso edilizio con casa padronale ed adiacenze.
E' legata soprattutto al nome di Giovanni Battista Ramusio che qui amava soggiornare. Con la sua opera "Navigationi et Viaggi" viene considerato il fondatore della geografia. Attorno al Ramusio si raccoglievano artisti, letterati e uomini politici in vere e proprie accademie culturali. 

Villa Marcello - Giusti

Costruita nel secolo XVI dalla nobile famigli veneziana dei Marcello, di architettura geometrica ed equilibrata è inserita nel verde di un vasto parco.
Accanto al corpo centrale scandito in basso da un liscio bugnato sta una barchessa di struttura grandiosa abilita ad abitazione e deposito.

torna all'inizio del contenuto