ORDINANZA MINISTERO DELLA SALUTE 26.03.2021
Pubblicata il 02/04/2021
Dal 02/04/2021 al 30/04/2021
✅ Ecco le regole principali e i comportamenti da tenere nel weekend di Pasqua (3, 4 e 5 aprile in occasione della Pasqua, quando l’Italia torna in rosso).
Si dalle 22 alle 5.
Soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza con autocertificazione.
Soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza con autocertificazione.
Si, una nota del ministero dell’Interno ha chiarito che i viaggi per turismo sono consentiti e dunque ci si può spostare anche da un’altra regione.
Si ma nei pressi della propria abitazione.
Si soltanto individuale all’aperto.
Soltanto in bicicletta o di corsa, non si può andare con la vettura.
Si se nel proprio Comune non ci sono punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio «presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica».
Si ma soltanto una volta al giorno, al massimo due persone con minori di 14 anni all’interno della propria regione. Il rientro nella propria abitazione deve avvenire entro le 22.
Si, ma solo il nucleo familiare dimostrando di averne titolo prima del 14 gennaio 2021 e purché la casa non sia abitata da altri. Ci sono Regioni che hanno però vietato o limitato gli ingressi. Consentito arrivare soltanto per motivi di lavoro necessità e urgenza oppure per manutenzione straordinaria limitando però la permanenza alla soluzione del problema. In Alto Adige è vietato andare nella seconda casa se non si è residenti.
Possono farlo nel luogo in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.
Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono sempre consentiti. Bisogna scegliere il tragitto più breve.
I negozi sono aperti solo sabato 3 aprile, quelli consentiti dal codice Ateco. Domenica e lunedì possono rimanere aperti solo farmacie, edicole, tabaccai. I parrucchieri restano chiusi per tutti i tre giorni.
Sono chiusi per l’accesso al pubblico ma aperti per l’asporto con queste modalità: dalle 5 alle 18, senza restrizioni; dalle 18 alle 22, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina ma è consentita alle enoteche e alle vinerie.
Si, senza limiti di orario.
È consentito senza limiti di orario ma solo per i clienti che vi alloggiano.
All’interno delle proprie abitazioni è raccomandato stare con i conviventi e comunque in caso di incontri è consigliato mantenere la mascherina e il distanziamento.
No perché in zona rossa è vietato uscire dalla propria abitazione se non per «comprovate esigenze».
Il Sindaco
Nicola Pettenuzzo
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