Descrizione
Ci troviamo a San Giorgio in Bosco, capoluogo e maggior centro del comune, dove possiamo ammirare VILLA ANSELMI, sede municipale dal 1924 che ora ospita la Biblioteca comunale; palazzo ottocentesco, con le caratteristiche torrette merlate agli angoli, di gusto romantico, che si affaccia su piazza Manzoni al centro del paese.
La chiesa parrocchiale settecentesca, ha una bella ed elegante facciata con a fianco lo svettante campanile eretto nel 1900.
Nei pressi notiamo il complesso di VILLA - BEMBO dimora nobiliare veneziana del XVIII° secolo, le cui imponenti barchesse, restaurate dall'Amministrazione comunale, dal 2001 ospitano il municipio.
Di fronte alla chiesa, piazza Roma, con il monumento ai caduti e la "pompeta" del 1901 in stile liberty, da cui sgorga acqua di risorgiva, divenuta un simbolo per il paese di S. Giorgio.
Alla fine del viale alberato di Via Dante si trova il più importante dei capitelli sangiorgesi: quello della "Madonna Mora", monumentale e di pregio architettonico, posto al centro del bivio con Via Cogno e Via Valli in cui proseguiamo fino ad immetterci in via Terraglione.
Chiesa parrocchiale di San Giorgio in Bosco
La prima chiesa di S. Giorgio fu probabilmente, una delle cappelle soggette alla Pieve di S. Donato di Cittadella (VI - VII secolo). Il primo documento che parla del paese risale al 1265 e sul luogo dell'antica cappella vi era la parrocchiale dedicata a S. Giorgio, che rimaneggiata giunse fino al 1700, quando fu sostituita dall'attuale chiesa, consacrata nel 1752. Verso la fine del 1800 fu ingrandita con lavori di sistemazione del presbiterio assumendo l'odierno aspetto.
Nella sua struttura si riconoscono le precedenti costruzioni. Ha una bella facciata elegante, con in alto un affresco raffigurante S. Giorgio e il drago, mentre nel suo interno vi sono pregevoli altari ed una preziosa pala con S. Giorgio e il drago di Jacopo da Ponte detto il "Bassano".
Villa Bembo in San Giorgio in Bosco
Situata a lato della chiesa parrocchiale, mostra ancora di essere stata un bel complesso edilizio di notevole rilievo architettonico, costruito nel XVII° secolo. Distribuiti nell'ampio spazio, un tempo recintato da muretta, restano il palazzo con loggia centrale al piano terra, ai lati due barchesse porticate ed altre adiacenze. Vi era pure un'oratorio scomparso già verso la fine del 1800 e di cui non si sa l'ubicazione. Le barchesse, dopo un attento intervento di restauro a cura dell'Amministrazione comunale, sono divenute dal 2001 sede del municipio.